Cosa è la CAA?

Quando parliamo di CAA ci riferiamo ad un insieme di strumenti che aggiungono alla comunicazione offrendo più opportunità come ad esempio: agende visive, strisce visive, comunicatori, storie sociali, passaporto comunicativo, click 4 all, quaderno dei resti, libri in simboli etc.

La prima cosa importante da sapere è che la Comunicazione Aumentativa Alternativa NON interferisce e NON limita il linguaggio.

I vantaggi sono immediati per quel che riguarda la comprensione, memorizzazione e gli scambi.

La CAA può rendere accessibile qualsiasi ambiente. E’ possibile personalizzare un contenuto per renderlo alla portata di un bambino piccolo, di una persona con una disabilità cognitiva, di una persona straniera, di una persona anziana.

Spesso gli strumenti visivi vengono realizzati per persone neurodivergenti poiché hanno bisogno di essere informate prima e di prevedere ciò che può accadere.

La CAA permette di di entrare più facilmente in relazione, è centrata sulla persona e sulle sue capacità.

Può includere l’uso di simboli, immagini, tabelle, dispositivi elettronici o software specifici, ma la vera forza della CAA sta nell’intenzionalità comunicativa: offrire ad ogni persona una voce, un modo per esprimere desideri, emozioni, bisogni, pensieri.

Come pedagogista, credo profondamente che la comunicazione sia un diritto universale, e la CAA rappresenta un ponte prezioso per garantire inclusione, autonomia e partecipazione.

Di seguito troverai vari video per approfondire il tema.